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Domenica Feb 23 2025 06:58
9 min
Mercoledì il rapporto mensile dell’IPC in Australia verrà monitorato attentamente in seguito al recente taglio dei tassi della RBA, con l’inflazione che dovrebbe continuare il proprio trend ribassista. Giovedì avremo il dato trimestrale sul PIL svizzero, che dovrebbe rivelare una situazione di crescita moderata, in aggiunta agli ordini di beni durevoli m/m USA. In chiusura di settimana avremo l’indice di prezzi PCE core USA, che rimane la metrica preferita dalla Fed per valutare l’inflazione, che dovrebbe rimanere al 2.8% anno su anno, indice di una pressione dei prezzi stabile. Questi report avranno un ruolo fondamentale nel definire le aspettative del mercato rispetto alle politiche delle banche centrali e dei trend di crescita globali.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
Nel primo trimestre del 2024, le vendite al dettaglio in Nuova Zelanda sono cresciute dello 0.5%, superando il calo previsto dello 0.3%, per lo più in seguito all’andamento della fiducia dei consumatori. Si prevede una modesta crescita delle vendite al dettaglio a livello trimestrale, in quanto i trend di spesa al consumo rimangono stabili. La proiezione positiva può essere attribuita ad un’economia resiliente, associata ad uno stabile miglioramento della fiducia dei consumatori, con alcuni esperti che prevedono che questo momentum positivo persisterà, supportando l’attività retail.
(Vendita al dettaglio y/y in Nuova Zelanda, Fonte: Trading Central)
Trimestrali di società USA chiave: Berkshire Hathaway B (BRKB), Zoom (Zoom)
L’indice della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti si è attestato a 104.1 nel gennaio 2025, leggermente al di sotto della stima di 105.7, indicando un calo marginale dell’ottimismo dei consumatori. La lettura di febbraio dovrebbe rimanere stabile o mostrare un leggero aumento, in quanto l’incertezza economica e l’inflazione continuano a influenzare la fiducia. Nonostante la solidità del mercato del lavoro supporti la fiducia dei consumatori, le preoccupazioni legate a inflazione, aumento dei costi e tensioni geopolitiche sono fonte di incertezza e portano a prospettive contrastanti. Con l'evoluzione di tali fattori, probabilmente la fiducia dei consumatori rimarrà sottotono nel breve termine.
(Fiducia dei consumatori CB USA, fonte: Trading Central)
Trimestrali di società USA chiave: Home Depot (HD), Intuit (INTU)
Al dicembre 2025, l’IPC mensile australiano è cresciuto del 2.5% a livello annuale rispetto al 2.3% nel mese di novembre 2024. A contribuire positivamente a questo movimento annuale sono stati principalmente il settore alimentare e delle bevande non alcoliche (+2.7%), bevande alcoliche e tabacco (+5.8%) e abitazioni (+1.5%). Nel gennaio 2025, l’IPC dovrebbe salire al 2.6% dal +2.5% del dicembre 2024. Questo potrebbe essere legato a fattori stagionali quali spesa dei consumatori dopo le festività e i costi legati al rientro a scuola, oltre all'aumento del prezzo dei carburanti dovuto alla volatilità del mercato globale del petrolio.
(Grafico dell’indicatore IPC mensile in Australia, fonte: Trading Central)
Nel dicembre 2024, le vendite di nuove case negli USA sono aumentate ad un ritmo del 3.6% a 698.000 unità su base annuale rettificata per la stagionalità, con un risultato superiore alle aspettative. Questa crescita è attribuita ad un aumento delle scorte di nuove case, il che dà agli acquirenti più scelta. Gli economisti prevedono che le vendite di nuove case continueranno a migliorare nei prossimi mesi grazie ad una stabilizzazione dei tassi dei mutui e da una solida domanda.
(Grafico delle vendite di nuove case USA m/m, fonte: Trading Central)
Trimestrali di società USA chiave: Nvidia (NVDA), Salesforce Inc (CRM)
L’economia svizzera è cresciuta dello 0.4% nel Q4 2024, indicando una crescita moderata, guidata dalla performance positiva sia nell’industria che nei servizi. Nel Q1 2025 il PIL svizzero dovrebbe mantenere questo trend di crescita moderata, in quanto l'economia svizzera è supportata da una domanda domestica stabile e da solide esportazioni. Nonostante le incertezze globali come i rischi di trading e l’impatto della politica monetaria delle maggiori economie, l’economia ben diversificata della Svizzera dovrebbe crescere in modo stabile, con lievi miglioramenti in diversi settori chiave.
(Grafico della crescita del PIL svizzero q/q, fonte: Trading Central)
Nel dicembre 2024, gli ordini di beni durevoli sono risultati inferiori alle aspettative, con un calo del 2.2% rispetto al +0.6% previsto. Questo calo è principalmente addebitabile al forte calo degli ordini di sistemi di trasporto, che tendono ad essere abbastanza volatili. Ad esclusione del trasporto, gli ordini di beni durevoli core hanno mostrato resilienza, indice che gli investimenti delle aziende in macchinari e tecnologia rimangono solidi. Si prevede un rimbalzo per gli ordini di beni durevoli nel gennaio 2025, con le società che dovrebbe riprendere con gli investimenti, specialmente in beni strumentali e attrezzature industriali, grazie al miglioramento della fiducia delle imprese e agli aggiornamenti tecnologici.
(Grafico degli ordini di beni durevoli m/m, fonte: Trading Central)
Trimestrali di società USA chiave: Walmart RBC (RY), Dell Tech (DELL)
Il Giappone ha registrato un aumento del 3.7% delle vendite al dettaglio anno su anno, valutato attorno a 16,123 bilioni di yen nel dicembre 2024, per il livello più elevato degli ultimi 6 mesi. Questa crescita è stata trainata dalla solida performance di settori come il tessile, l'abbigliamento, i beni personali e i retailer non commerciali. Guardando al gennaio 2025, si prevede che le vendite al dettaglio del Giappone aumenteranno del 4.1% y/y, sostenute da una moderata espansione economica all'estero e dal rafforzamento del ciclo reddito-spesa.
(Grafico delle vendite al dettaglio in Giappone y/y, fonte: Trading Central)
Nel dicembre 2024, l'indice dei prezzi PCE core degli Stati Uniti, che esclude cibo ed energia, è aumentato del 2.8% su base annua, in linea con le aspettative. Questo rispecchia il fatto che l’inflazione sottostante rimane stabile, con una pressione dei prezzi contenuta. La lettura di gennaio 2025 dovrebbe rimanere al 2.8%, con una pressione inflazionistica leggermente attenuata dai prezzi dell'energia. I rialzi dei tassi operati dalla Federal Reserve in passato sembrano aver raggiunto l'obiettivo di contenere l'inflazione e si prevede che l'inflazione core rimanga nella forchetta target.
(Grafico dell’indice dei prezzi PCE core USA y/y, fonte: Trading Central)
Nel novembre 2024, l'economia canadese è calata dello 0.2%, soprattutto a causa delle interruzioni di lavoro che hanno interessato i trasporti e le operazioni portuali, con conseguenti cali in settori come l'estrazione mineraria e petrolifera. Tuttavia, le stime preliminari suggeriscono un rimbalzo dello 0.2% del PIL per dicembre, alimentato principalmente dal commercio al dettaglio, dal settore manifatturiero e dalla ripresa delle costruzioni. La crescita sarà sostenuta soprattutto dalla risoluzione delle controversie di lavoro e dalla spesa per i consumi in occasione delle festività natalizie.
(Grafico PIL canadese m/m, fonte: Trading Central)
Trimestrali di società USA chiave: Allianz ADR (ALIZY), BASF ADR (BASFY)
Nel valutare azioni, indici, forex e materie prime per il trading e per le previsioni di prezzo, ricorda che il trading di CFD comporta un livello significativo di rischio e può portare alla perdita del capitale.
La performance passata non è indicativa dei risultati futuri. Queste informazioni sono fornite esclusivamente a scopo informativo e non devono essere interpretate come consulenza di investimento.