La prossima settimana: La RBA e RBNZ agiranno inaspettatamente sui tassi?

Questa settimana diversi eventi economici chiave determineranno l’andamento dei mercati, a partire dalla decisione sul tasso cash della RBA e l’IPC canadese di martedì. I mercati prevedono che la RBA tagli i tassi dal 4.35% dal momento che l’inflazione in Australia rallenta, mentre l’IPC canadese subisce pressioni di rialzo dall’aumento dei costi dell'energia e delle tensioni di trading. Mercoledì verrà comunicata la decisione sul tasso cash della RBNZ e dell’IPC britannico, con la RBNZ che potenzialmente alleggerirà ulteriormente dopo i precedenti tagli dei tassi, mentre l’inflazione nel Regno Unito dovrebbe rimanere stabile alla luce delle preoccupazioni fiscali.

Giovedì avremo le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA, con l’incertezza legata al mercato del lavoro che è in aumento a causa dei dazi sui principali partner commerciali. La settimana si concluderà venerdì con le letture del PMI composito USA e britannico. Si prevede che il Regno Unito torni ad una condizione di espansione, mentre il PMI statunitense potrebbe continuare a rafforzarsi, supportato da una solida spesa dei consumatori, ma con diversi rischi legati alla politica commerciale.

Ecco i principali eventi di questa settimana:

Lunedì 17 febbraio 2025: Mercati chiusi per il Washington Day

Martedì 18 febbraio 2025: Tasso RBA cash, IPC Canada

I prezzi al consumo in Australia sono cresciuti nel trimestre di dicembre al ritmo più lento degli ultimi quasi 4 anni, con il calo dei costi delle abitazioni che ha contribuito al calo dell’inflazione core e all’apertura verso un taglio dei tassi di interesse. Secondo i dati pubblicati dall’Istituto di Statistica australiano, l’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0.2% nel Q4 rispetto alla previsione di un aumento dello 0.3%. I mercati finanziari sono molto più fiduciosi rispetti ad un alleggerimento, con una probabilità implicita del 95% che la RBA tagli il tasso cash dal 4.35% all’incontro del 18 febbraio.

(Grafico della decisione sui tassi di interesse RBA, fonte: Trading Central)

L’IPC canadese è calato dello 0.4% mese su mese nel dicembre 2024, portando il tasso di inflazione annuale all’1.8%. L’aumento dei prezzi dell’energia, uniti alle continue sfide legate alla catena di approvvigionamento, continuano a mettere pressioni di rialzo sui prezzi al consumo in Canada. Inoltre, l'aumento delle tensioni commerciali, legate ai dazi imposti dagli Stati Uniti, potrebbero contribuire a far aumentare i costi per i beni importati, influenzando ulteriormente l’inflazione.

(Grafico del tasso di inflazione y/y dal Canada, fonte: Trading Central)

Trimestrali di società USA chiave: Arista (ANET), Medtronic (MDT)

Mercoledì 19 febbraio 2025: Tasso RBNZ cash, IPC dal Regno Unito

Nonostante il tasso ufficiale sia attualmente al 4.25%, viene comunque considerato alquanto restrittivo rispetto alla stima della Banca che il tasso neutrale di lungo termine sia tra il 2.5% e il 3.5%. La RBNZ ha tagliato il tasso cash ufficiale di 125 punti base dall'agosto 2024, quando l’inflazione è calata nonostante l’attività economica sia entrata in recessione nel Q3. Inoltre, il calo delle intenzioni inflazionarie a livello domestico e i recenti cali delle aspettative legate all’inflazione consentono un ulteriore alleggerimento.

(Grafico della decisione sui tassi di interesse RBNZ, fonte: Trading Central)

L’IPC britannico è aumentato dello 0.3% nel dicembre 2024, portando il tasso di inflazione annuale al 2.5%. Il miglioramento delle condizioni della catena di approvvigionamento e il continuo stabilizzarsi dei prezzi dell'energia dovrebbe causare un lieve calo dell’inflazione. Tuttavia, le variazioni dell’outlook economico per il Regno Unito potrebbero causare complicazioni rispetto alla possibilità di aggiustamenti della politica fiscale. La cancelliera Rachel Reeves potrebbe dover aumentare le tasse o tagliare la spesa, in quanto mancano £10 miliardi di buffer di bilancio e questo potrebbe influenzare la spesa dei consumatori e le dinamiche legate all’inflazione.

(Grafico del tasso di inflazione y/y nel Regno Unito, fonte: Trading Central)

Trimestrali di società USA chiave: HSBC (HSBC), Rio Tinto (RIO)

Giovedì 20 febbraio 2025: Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA

Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 219.000 nella settimana che termina il 7 febbraio 2025. I recenti dazi USA sulle importazioni da Canada, Messico e Cina potrebbero creare ulteriore incertezza legata all’occupazione in certi settori.

(Grafico delle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA, fonte: Trading Central)

Trimestrali di società USA chiave: Walmart (WMT), Mercado Libre (MELI)

Venerdì 21 febbraio 2025: PMI composito nel Regno Unito e negli Stati Uniti

Il PMI composito britannico ha registrato una lettura di 49.8 nel gennaio 2025, indice di una moderata contrazione. Gli analisti prevedono un rimbalzo a 50.2 a febbraio 2025, indice di una marginale espansione. Il miglioramento della situazione politica e del sentiment delle imprese dovrebbe promuovere l'attività economica. Tuttavia, il panorama economico nel Regno Unito è complesso, con la cancelliera Rachel Reeves che si trova a dover decidere potenzialmente se alzare le tasse o tagliare la spesa a causa della situazione fiscale, con possibili ripercussioni sulla fiducia delle imprese e delle letture PMI.

Il PMI composito USA si è attestato a 52.3 nel gennaio 2025, indice di una moderata espansione. Si prevede un ulteriore miglioramento sulla base della continua forza della spesa dei consumatori e dei servizi. Nel frattempo, i recenti sviluppi nella politica commerciale, tra cui l’imposizione di dazi sulle importazioni dai principali partner commerciali, potrebbe introdurre incertezze nel settore manifatturiero e nei servizi orientati all’esportazione, influenzando potenzialmente l’andamento dei dati PMI.

Trimestrali di società USA chiave: Constellation Energy (CEG), Sika (SXYAY)

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